Rosa canina
La Rosa Rosa canina, nota anche come rosa di macchia o rosa selvatica, è una pianta spontanea che deve il suo appellativo botanico “canina” a Plinio il Vecchio, che riportava di un soldato romano morso da un cane è guarito dalla rabbia grazie all’assunzione di un decotto di radici di rosa
La Rosa canina è molto nota in medicina ed erboristeria per le sue proprietà benefiche; infatti viene utilizzata come antiossidante, immunomodulante, vitaminica, antiastenica e coadiuvante principalmente nelle sindromi influenzali.
Il gemmoderivato ottenuto dai giovani germogli della pianta è un apprezzato immunomodulante, riesce cioè a regolare la risposta immunitaria dell’organismo. Questa caratteristica è particolarmente importante in presenza di allergie. Allergeni come il polline sono infatti dotati di potere antigene: ciò significa che sono in grado, entrando nell’organismo, di scaturire la produzione incontrollata di anticorpi da parte del sistema immunitario, causando così la reazione allergica.
La rosa canina esercita inoltre un’importante azione nelle flogosi acute che determinano alterazioni delle mucose, in particolare quando queste sono associate delle componenti allergico-asmatiche. Ciò fa sì che si parli di un rimedio efficace soprattutto nella prevenzione delle allergie respiratorie e di manifestazioni tipiche quali riniti, congiuntiviti e asma.
L’olio di rosa canina, che si ottene pressando a freddo i sui frutti , è noto per le sue proprietà cicatrizzanti e nutrienti, ed è uno degli oli più apprezzati in cosmetica. È ideale per trattare smagliature e cicatrici, per attenuare i segni dell’acne e per ritardare l’invecchiamento cutaneo.
L’estratto di rosa canina, sia dei suoi fiori che dei suoi frutti, è incredibilmente idratante e anche calmante: una meraviglia per trattare le pelli più secche e sensibili.